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  1. Juve imballata e con troppi errori, il Tottenham domina
    La stampa

    By mameli11 il 6 Aug. 2017
     
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    Bianconeri sconfitti a Londra 2-0: tra otto giorni c’è la Supercoppa

    CHI BEN COMINCIA ... E QUEL CHE SEGUE

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    A una settimana dalla Supercoppa di Roma, contro la Lazio, la Juve è ancora in fase di collaudo, soprattutto per condizione fisica e affiatamento. Tra i nuovi abbinamenti, e in fase difensiva, anche di più. Come testimonia l’azione del primo gol del Tottenham, molto british: invito profondo di Sissoko per Trippier, il migliore finché non s’è rotto, cross in area e colpo di testa, di corsa e di forza, di Harry Kane (10’). Bravi gli Spurs, che vinceranno 2-0, ma fase difensiva bianconera molto, molto rivedibile: Mandzukic ed Alex Sandro missing in action e accoppiamenti dentro l’area estratti come fosse una lotteria. Khedira su Kane, tanto per dire. Vista con gli occhi di Allegri, la Juve ha avuto il peccato (mortale) di una pessima gestione del pallone in uscita, con pasticci assortiti: di Pjanic, con retropassaggio suicida, e Alex Sandro. Ci si è messo anche Douglas Costa, con apertura in orizzontale quando proprio non si poteva (e contropiede Spurs), anche se fin lì dal brasiliano erano nate le giocate meno banali, e pericolose: una magia per Dybala, in mezzo a tre difensori, e un cross sventato da un capello di Trippier. Per iniziative, bene, ma dietro l’ex Bayern deve ancora capire dove si trova. Tra i malintesi, e il possesso di palla del Tottenham, la Juve ha pure sprecato un paio di contropiedi, mentre Lloris salvava su Higuain (22’). Però, dall’altra parte, Sissoko centrava un clamoroso palo, con fantastico tiro a giro. Insomma, più Tottenham che Juve.

    TRAVERSE DI KEAN E CUADRADO
    Dopo l’intervallo, Allegri cambia uomini e rivolta le corsie: fuori Mandzukic, imballatissimo, e dentro Cuadrado, con Douglas Costa dirottato a sinistra. Non andrà molto meglio. Juve ancora male in uscita, e rete di Eriksen, bucando la linea difensiva e l’uscita di Buffon (7’). Tre minuti dopo, traversa di Kane, dopo slalom inquietante (per la difesa), con autoscontro Rugani-Chiellini. C’è anche Dybala, con il mancino a giro, ma ci sono pure le dita di Lloris. Con il ritmo ormai lentissimo, e la partita stravolta dai cambi, la Juve ci prova: Kean ha la palla giustissima (da Dybala), ma spara sulla traversa, solissimo, davanti al bersaglio. Traversa anche di Cuadrado, ma su bella deviazione di Lloris. Un anno fa, sempre qui a Londra, ma allo stadio Olimpico, la Juve batteva 3-2 il West Ham, con pari imballo fisico ma ben altra personalità. Detto che il Tottenham è ben altro avversario, da Champions, e che inizierà la Premier tra una settimana, questa Juve appare in lieve ritardo: contro la Lazio, sapremo.



    LA VECCHIA SIGNORA SENTE IL TEMPO DELL'ETA',DELLE GOZZOVIGLIE,DEI TROPPI DENARI E INIZIA PENOSAMENTE UNA UOVA ANNATA CHE DOVREBBE DARE LUSTRO ALLA SQUADRA E CHE INVECE FA UN PO PENA..

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