Replying to Linguaggio dei fiori |
Lillà, simboleggiante "prime emozioni d'amore" nel linguaggio dei fiori
Il cosiddetto linguaggio dei fiori, conosciuto anche come florigrafia, fu un modo di comunicazione piuttosto sviluppato nell'Ottocento, per cui i fiori e gli allestimenti floreali venivano utilizzati per esprimere sensazioni che non sempre potevano essere pronunciate. Il linguaggio dei fiori giapponese è chiamato hanakotoba.
Le sfumature del linguaggio sono oggi quasi del tutto dimenticate, ma le rose rosse implicano ancora la passione, l'amore romantico; le rose rosa un affetto minore; le rose bianche indicano ancora virtù e castità; e le rose gialle significano ancora gelosia o infedeltà. Mentre queste possono non essere le esatte traduzioni dei sentimenti Vittoriani, i fiori mantengono ancora il significato.
Anche comunemente conosciuti sono i girasoli, i quali possono significare o sussiego o rispetto. La margherita significa innocenza o purezza. L'iris rappresenta un messaggio inviato. Una viola significa pensieri, un tulipano riguardo, e un filo di edera significa fedeltà.
L'attribuzione di un significato simbolico ai fiori e alle piante risale fin all'antichità e nel Medioevo e nel Rinascimento ai fiori si attribuirono spesso significati morali. Tuttavia è con l'Ottocento che l'interesse per il linguaggio dei fiori assume il massimo sviluppo, legato alla comunicazione dei sentimenti, tanto che si diffuse un'editoria specializzata nella stampa dei flower books, elegantemente illustrati con incisioni e litografie.
Tale linguaggio fu introdotto da Mary Wortley Montagu, moglie dell'ambasciatore inglese a Costantinopoli, dopo il suo soggiorno nella capitale turca negli anni 1716-1718. Nelle sue lettere, pubblicate nel 1763, ella riferiva dell'usanza - chiamata selam - di attribuire significati simbolici a ogni sorta di oggetti, e in particolare ai fiori, ai frutti e alle piante.
In Europa seguirono diversi libri e dizionari dedicati all'argomento, come l'Abécédaire de flore, ou language des fleurs, pubblicato a Parigi nel 1811, il Flowers: their Use and Beauty, in Language and Sentiment, edito a Londra nel 1818 o il Le Language des Fleurs, pubblicato a Parigi nel 1819 sotto il nome di Charlotte de Latour, pseudonimo, sembra, di Louise Cortambert, moglie del geografo e bibliotecario parigino François Eugène. Fu un libro particolarmente fortunato, che ebbe parecchie edizioni, arricchite da litografie tratte dai disegni floreali di Pancrace Bessa.
Fiore
Significato[1]
Abete (Abies) Elevazione
Acacia (Acacia) Amore Segreto
Acanto (Acanthus) Arte
Acero (Acer) Riservatezza
Achillea (Achillea) Guerra
Adonide (Adonis) Ricordo doloroso
Agnocasto (Vitex agnus-castus) Castità, freddezza
Agrifoglio (Ilex aquifolium) Previdenza
Agrimonia (Agrimonia) Gratitudine
Alisso (Alyssum) Tranquillità
Alloro (Laurus nobilis) Gloria
Aloe (Aloe) Dolore
Amamelide (Hamamelis virginiana) Un incantesimo
Amaranto (Amaranthus) Immortalità
Amarillide Fierezza
Ananas Perfezione
Anemone Abbandono
Angelica Ispirazione
Antirrino Presunzione
Aquilegia Follia
Arancio Castità
Artemisia Beatitudine
Asfodelo Rimpianto
Asperella Rudezza
Assenzio Assenza
Aster Varietà
Biancospino Dolce Speranza
Bosso Costanza
Cactus Amore Appassionato
Erba fumaria (Adoxa moschatellina) Fragilità
Grano (Triticum) Ricchezza e prosperità
Ginestra Umiltà
Giunco di palude Docilità
Ranuncolo (Ranunculus) Ricchezze
Cavolo Profitto
Camellia japonica Vera eccellenza
Campanula Gratitudine
Garofano
Rosa Amore femminile, affetto
Bianco Fedeltà eterna, amore reciproco. Sdegno
Rosso Amore ardente e passionale. Rabbia, risentimento
Giallo Indecisione e incertezza dei propri sentimenti
A Righe Rifiuto
Ciliegio fiore
Una buona educazione
Bellezza femminile, sessualità,
criterio e amore (In Cina)
Caducità di vita (In Giappone)
Castagna Fammi giustizia
Crisantemo
Rosso Io amo
Giallo Leggermente amato
Fiore dei morti (in Italia)[2]
Coreopsis Sempre allegro
Primula odorosa Bellezza vincente
Trifoglio
Rosso Attività
Bianco Promessa
Narciso Incertezza, cavalleria,
rispetto, o amore non corrisposto
Dalia Eleganza e dignità
Dente di leone (Taraxacum officinale) Civetteria
Fiore di Sambuco Compassione
Finocchio (Foeniculum vulgare) Forza
Non ti scordar di me Amore vero
Gardenia Sincerità
Geranio (Pelargonium) Gentilezza
Ginestra Amore in tutte le stagioni
Glicine (Wisteria) Amicizia
Erba Sottomissione
Girasole Devozione