0 members
0 Anonymous Members
- Groups' legend
- Top Members
Most users ever online was 892 on 23/5/2021, 08:09
Ermal Meta e Fabrizio Moro con il brano Non mi avete fatto niente vincono il 68/o festival di Sanremo
E' ancora boom di ascolti per il festival di Sanremo. La quarta serata, dedicata ai duetti e al vincitore delle Nuove Proposte, è stata seguita in media da 10 milioni 108 mila telespettatori con il 51.1% di share. L'anno scorso la quarta serata del festival aveva ottenuto in media 9 milioni 886 mila telespettatori pari al 47.05% di share.
La media del 51.1% di share centrata ieri è la migliore dal 1999: bisogna infatti risalire al festival condotto da Fabio Fazio con Renato Dulbecco e Laetitia Casta per trovare un risultato più alto (54.06%).
La prima parte della quarta serata del festival è stata seguita ieri su Rai1 da 12 milioni 246 mila telespettatori pari al 49.1% di share, la seconda da 6 milioni 849 mila con il 57.3%. Nel 2017 la quarta serata del festival aveva avuto nella prima parte 11 milioni 707 mila spettatori con il 45.53%, la seconda 6 milioni 213 mila con il 53.20%.
UN DRAMMA TRISTE RACCONTATO DA UN BAMBINO CON UN FINALE TERRIBILE
ASCOLTATELA
IL DRAMMA DI UNA FAMIGLIA
Mi piace come canzone e mi fa sorridere anche pensando all'insegnante che scriveva squola con la Q
ANCHE QUESTA E' STATA BOCCIATA,MA IO CREDO CHE SIA UNA CANZONE CHE SARA' UN SUCCESSONE,
NON HA SCIMMIE MA TANTA EMOZIONE D'AMORE
BUON ASCOLTO
Potessi avere io le ali e scavalcare il cielo
Volare oltre l’universo
E arrivare dove niente è più lo stesso
Vorrei farti vedere il viso mio com’è cambiato
Qualche ruga mi ha graffiato
Come vedi gli anni passano
Ma non ho chiuso il cuore
Io posso ancora amare
Ho mille sogni ancora da inseguire
Ed il più bello so a chi regalare
Il tempo perso da restituire
A chi mi deve un giorno perdonare
Vorrei
Gli occhi tuoi nei miei
Per guardare insieme
Tutto quello che tu forse non hai visto
Sai quante volte io
Ti ho invocato aiuto
Ed ho implorato pure Dio
Che ho sentito sempre mio
Quante volte ti ho cercato
E ti ho parlato
Ed ho sperato
Mentre guardavo con gli occhi in su
Che la prima stella accesa
Quella fossi tu
Adesso un fiore nasce pure senza sole
Un figlio può arrivare
Anche senza far l’amore
Chi è pronto per morire
Non ha la croce al muro
Che c’è una porta aperta sopra il mare
Per chi da guerre cerca di fuggire
Dal vecchio male ci si può salvare
E avrei potuto anche vederti invecchiare
Sento la voce tua
Ma è nella mente mia
Quello che posso solamente fare
È accarezzare una fotografia
Quante volte ti ho cercato
E ti ho parlato
Ed ho sperato
Mentre guardavo con gli occhi in su
Che la prima stella accesa
Quella fossi tu
E' STATA BOCCIATA A SANREMO MA SICURAMENTE AVRA' UN GRAN SUCCESSO
PERCHE SE ASCOLTATA NEL SUO PROFONDO E' MOLTO BELLA ,DELICATA E TENERA NEL SUO TESTO.
ASCOLTIAMOLA CON SERENITA' E CUORE
CHI HA AMATO FORSE LA COMPRENDE
GRAZIE
Sono stati i Ladri di Carrozzelle i protagonisti del prologo del Festival di Sanremo. La band, che è stata fondata 28 anni fa ed è formata da ragazzi con diverse abilità, ha cantato "Stravedo per la vita". L'esibizione è stata dedicata a Piero Petrullo, un ex componente che pochi giorni fa si è tolto la vita. A fine esibizione Carlo Conti, rivolto al cantante non vedente, ha detto: "sapete cosa m'ha detto oggi? Che vuole fare le scale". "Tranquillo Carlo, le faccio a occhi chiusi", la risposta.
Sanremo
Sono stati i Ladri di Carrozzelle i protagonisti del prologo del Festival di Sanremo. La band, che è stata fondata 28 anni fa ed è formata da ragazzi con diverse abilità, ha cantato "Stravedo per la vita". L'esibizione è stata dedicata a Piero Petrullo, un ex componente che pochi giorni fa si è tolto la vita. A fine esibizione Carlo Conti, rivolto al cantante non vedente, ha detto: "sapete cosa m'ha detto oggi? Che vuole fare le scale". "Tranquillo Carlo, le faccio a occhi chiusi", la risposta.
Zucchero, il super ospite della finale, si è presentato prima dell'inizio con "Ci si arrende", il nuovo singolo tratto da "Black Cat", il suo album più recente. Poi standing ovation all'Ariston per Sugar che emoziona con un duetto virtuale con Luciano Pavarotti sulle note di Miserere. Carlo Conti ha consegnato a Zucchero, superospite al Festival di Sanremo, il Premio Assomusica Best European Tour.
Anche stasera Maria De Filippi, entrando in scena sul palco dell'Ariston, ha evitato le 'temute' scale. "Non le ho fatte perché sono rispettosa del festival. Facendole sarei scesa guardando solo i miei piedi", ha spiegato a Carlo Conti.
Anche per la finale a Sanremo c'è spazio per gli eroi del quotidiano, carabinieri e poliziotti che parlano della loro attività come 'passione'. Tra gli esponenti della polizia c'è lo zio del piccolo Samuel, il bambino che nella tragedia di Rigopiano ha perso i genitori, e Carlo Conti gli manda un saluto.
Diana del Bufalo, Giusy Buscemi e Alessandra Mastronardi sono salite sul palco dell'Ariston per presentare "C'era una volta Studio Uno", la fiction di Rai1 dedicata al leggendario varietà della Rai. Ad animare l'incontro il comportamento simpaticament...
Lele con Ora mai è il vincitore delle Nuove Proposte di Sanremo 2017. Sono stati proprio i finalisti dei Giovani ad aprire la quarta serata del Festival di Sanremo. Leonardo Lamacchia con "Ciò che resta", Lele con "Ora Mai", Maldestro con "Canzone per Federica" e Francesco Guasti con "Universo" hanno confermato che, pur nelle loro differenze, la tendenza dei Giovani di quest'anno è rimanere nel solco di un pop tutto sommato tradizionale, per quanto aggiornato. Dei quattro finalisti quello che manifesta connotati di originalità è Maldestro, che è anche un autore e tenta chiaramente di costruirsi un proprio percorso.
La liturgia di Sanremo prevede una serie di obblighi, tra i quali la "faccia da festival": "Bisogna avere sempre la stessa faccia, se una canzone ti piace o se non ti piace, se presenti un campione che conosci e che vedi tutte le settimane o se lo incontri per la prima volta", spiega Maria De Filippi in apertura della quarta serata. "E' una faccia che si impossessa di tutti i conduttori. E quando la telecamera ti inquadra, se non la riconosce si gira dall'altra parte". La 'faccia' è una dentatura posticcia, in stile carnevale, ovvero un sorriso fisso garantito.
L'eroe del quotidiano a Sanremo è stato Gaetano Moscato, sopravvissuto alla strage di Nizza del 14 luglio, quando un Tir lanciato sulla folla uccise 85 persone, provocando centinaia di feriti. Moscato mise in salvo figli e nipoti e fu investito dal Tir che gli amputò la gamba. Moscato, che oggi cammina con una protesi, è arrivato all'Ariston con il nipote Filippo che la sera della strage si è occupato di chiamare i soccorsi per il nonno. "A volte non si capisce quanto la normalità sia il bene più prezioso" è stato il commento al racconto sulle difficoltà che oggi Moscato incontra nel ritornare alla vita.
I rumors sulle presunte trattative di Carlo Conti con Mediaset - smentite dal conduttore - sono tra gli spunti dell'intervento comico di Maurizio Crozza a Sanremo. "Carlo e Maria, Maria e Carlo, ormai siete inseparabili: dove va l'uno va l'altra, Maria per amore di Carlo è venuta in Rai, Carlo per amore di Maria....
arà Zucchero, per la prima volta all'Ariston da superospite, ad aprire la serata finale di Sanremo. Gli altri ospiti saranno Alvaro Soler, le protagoniste della fiction di Rai1 C'era una volta Studio Uno, Alessandra Mastronardi, Diana Del Bufalo e Giusy Buscemi, Enrico Montesano, Geppi Cucciari, Carlo Cracco. Spazio anche a un premio alla carriera a Rita Pavone.
Paolo Vallesi e Amara canteranno Pace, un brano che non è entrato tra i Big. "E' una canzone bellissima dedicata a tanti italiani nel mondo impegnati nelle missioni di pace, ma anche a quella pace che ci dovrebbe essere tutti i giorni nella nostra vita", dice Carlo Conti. Prima del via ufficiale alla serata, spazio anche ai Ladri di carrozzelle.
Mika arriva al festival di Sanremo. "La musica fa cambiare il colore della mia anima. Posso essere bianco, blu, violetto... tutto. E' molto bello essere di tutti i colori. E se qualcuno non vuole accettare tutti i colori del mondo e pensa che un colore è migliore e deve avere più diritti di un altro o che un arcobaleno è pericoloso perché rappresenta tutti i colori.. Beh, peggio per lui. Sinceramente, questo qualcuno lo lasciamo senza musica".
Ha esordito così Mika, nella sua partecipazione da superospite ("italiano", ha tenuto a precisare).
La performance diventa un musical
Dell'inviata Claudia Fascia. Foto Di Claudio Onorati E Ettore Ferrari 10 febbraio 201700:31
Sanremo Music Festival 2017 © ANSA FOTO
Sanremo Music Festival 2017 © ANSA
Stampa
Scrivi alla redazione
Mika arriva al festival di Sanremo. "La musica fa cambiare il colore della mia anima. Posso essere bianco, blu, violetto... tutto. E' molto bello essere di tutti i colori. E se qualcuno non vuole accettare tutti i colori del mondo e pensa che un colore è migliore e deve avere più diritti di un altro o che un arcobaleno è pericoloso perché rappresenta tutti i colori.. Beh, peggio per lui. Sinceramente, questo qualcuno lo lasciamo senza musica".
Ha esordito così Mika, nella sua partecipazione da superospite ("italiano", ha tenuto a precisare).
Mika ha trasformato il suo passaggio all'Ariston in uno spettacolare quadro di un musical, concluso da un omaggio a George Michael, il suo idolo. In apertura un dialogo con l'orchestra che risponde con frasi musicali, un'ottima idea autorale, per dire che qualunque tipo di musica è bello e che "la musica cambia i colori della mia anima e se qualcuno pensa che un colore è meglio di un altro e che un arcobaleno è pericoloso perché rappresenta tutti i colori del mondo, beh peggio per lui, lo lasciamo senza musica". Poi, suonando il pianoforte, si lancia in un medely formato in complesse versioni orchestrali di "Grace Killy", "Good Guys", con coro e "Boum boum boum". Finale con un'intensa "Jesus To A Child". Prima Carlo Conti aveva regalato alle fan in platea il fazzoletto con cui si era asciugato il sudore Mika.
Mika e l'ansia da festival, non lo presenterei mai
"Una partecipazione di 15 minuti...
Last comments